NESSIE AND JAKE 4EVER

« Older   Newer »
  Share  
twilighter n°1
view post Posted on 4/12/2010, 20:05




Renesmee ha 15 anni e inizia ad avere i problemi tipici di una adolescente, ma dovrà affrontare non solo i problemi di una ragazza ma anche quelli di una vampira!

capitolo n°1

È il primo giorno del secondo anno di liceo, anche se in realtà per me è come se fosse il primo, dato che fino all’anno scorso avevo studiato a casa con nonno Carlisle e quindi sono agitatissima! Appena arrivata andai a prendere in segreteria gli orari, poi andai al mio armadietto, in quel momento mi si avvicinò una ragazza. Indossava un paio di jeans strappati, una t-shirt rosa e una felpa bianca e aperta, era molto magra e non molto alta, con lunghissimi capelli castani con delle ciocche bionde.
-Ciao, come ti chiami?- mi disse con un gran sorriso.
Notai anche che dietro di lei in un angolo c’era una ragazza che ci osservava da lontano, un po’ più in carne, più alta e con i capelli quasi biondi. La ragazza che si era avvicinata a me notò che stavo osservando l’altra ragazza.
-Lei si chiama Silvia, è una mia grande amica ma è troppo timida per parlarti di persona così sono venuta io per entrambe!- mi disse lei mantenendo il suo sorriso.
-Io mi chiamo Renesmee, ma puoi chiamarmi Nessie.- le risposi anche io con il sorriso.
-Io sono Stella e come ho già detto quella ragazza è Silvia.- Silvia notando che la stavamo guardando si avvicinò a noi.
-Hei Silvia, lei è Renesmee.-disse Stella a Silvia.
-Ciao Renesmee, io sono Silvia, dove studiavi prima?- mi disse lei.
-Io studiavo a casa con un insegnante privato!- ‘In parte era vero’
-Wow!- dissero insieme. –Scusa, ma quanto sei ricca?- mi disse Stella.
-Un po’- dissi io. In quel momento suonò la campanella, avevo scienze umane.
Andai in classe e notai che tutti mi fissavano, ma io proseguii a testa alta e cercando di non incrociare nessuno sguardo. ‘Wow Nessie, appena arrivata sei già famosa, ti è andata bene!’. Io mi sedetti al secondo banca, da sola, ma Stella corse vicino a me mi prese per un braccio e mi trascinò via da quel posto.
-Per caso vuoi morire?! –mi disse con un tono di preocupazione.
-Perchè? –le risposi io con un tono di arroganza.
-Quei posti sono per Alexia, Sasha, Miriam e Dafne.-poi si calmò e mi spiegò- Loro sono le regine della classe Alexia e Dafne sono state bocciate due volte invece Sasha e Miriam sono le prime della classe e fanno sempre i compiti delle altre, praticamente si comportano da serve nei confronti di Alexia e Dafne, ma non capiscono che le stanno usando e credono invece di essere loro amiche.- dopo quella spiegazione rimasi pensierosa ma comunque non mi impartava molto di queste reginette.‘Vediamo come se la cavano contro una mezza vampira’.

è un po' corto ma cm 1° cap va abbastanza bn spero vi sia piaciuto
 
Top
<3Bella Cullen<3
view post Posted on 4/12/2010, 21:11




amoree la mia nipotina! *-* finalmente scrive anche lei come la zia! Complimenti è molto carina come storia sono curiosa di saperne di più.
ogni gg sei sempre più tutta la tua Zia! u.u
*me fiera
dai continua bella di zia! ^^
 
Top
<3alice cullen<3
view post Posted on 10/12/2010, 22:34




E' davvero bello questo capitolo!!!xD continua presto!!!
 
Top
twilighter n°1
view post Posted on 11/12/2010, 12:00




grazie a tutte il 2° cap lo dovrei postare o oggi o domani evviva un'altra fan della mia ff!
 
Top
twilighter n°1
view post Posted on 12/12/2010, 15:23




2° capitolo

La lezione era iniziata ormai da dieci minuti e in quel momento arrivano quattro ragazze e intuii che erano Alexia, Dafne, Miriam e Sasha. Io mi ero senduta accanto a Silvia e dietro di noi c’era Stella. Entrarono facendo finta di niente e una di loro disse –Scusi prof, siamo in ritardo.-era una ragazza alta e con i capelli biondi, lisci e lunghi fino a metà sedere, aveva un top brillantinato, indossava anche dei jeans molto aderenti e degli stivaletti neri. Silvia mi disse che lei era Alexia.
-Anche quast’anno sarete continuamente in ritardo?- disse la professoressa in modo severo.
-No prof, quest’ anno saremo bravissime- replicò Dafne, ovviamente si riconosceva subito visto che aveva il suo nome ricamato in viola sulla maglietta bianca, aveva anche una mini-gonna viola e degli stivali in camoscio nero. Dafne aveva i capelli neri, ondulati e lunghi fino a metà schiena,con delle ciocche viola, era anche molto magra (faceva quasi impressione) e alta quanto Alexia.
Le altre due erano molto simili, una di queste era Miriam che portava una maglietta azzurra con delle scritte rosa lunga fino all’ombellico, dei jeans abbastanza larghi e gli occhiali rosa e lilla, lei era un po’ più bassa delle altre tre ma comunque abbastanza alta, aveva i capelli biondo scuro corti e ricci. Poi c’è Sasha che ha i capelli biondo scuro, lunghi fino a sopra il sedere, lisci con delle estacion con il frisè.
Miriam e Sasha si sedettero indifferenti, ma Alexia e Dafne appena mi videro mi squadrarono dalla testa ai piedi come fa un cacciatore con la sua preda. ‘Nessie, loro stanno facendo con te ciò che tu dovresti fare con loro, sei tu la mezza-vampira o sono loro?!’
A fine lezione Alexia venne al mio armadietto e mi disse –Ciao, come ti chiami?- con aria interessata. Io le risposi –Io sono Renesmee Phillips, ma puoi chiamarmi Nessie.-
-Come il mostro di Lochness?-disse lei quasi inorridita.
-Si.- le risposi un po’ imbarazzata, poi cambiando argomento le dissi –E tu sei Alexia!-
-Già, come fai a saperlo? Aspetta tutti lo sanno perchè io sono popolare!-mi rispose con un tono di arroganza che per poco non mi fece vomitare. Così mi girai e misi i libri nell’armadietto, presi i libri per la prossima ora, lei cercò di parlarmi ma non fece in tempo ad aprire bocca che io chiusi l’armadietto e me ne andai.
Lei rimase stupita e mi rincorse, mi afferrò per un polso e mi disse –Senti missis dei miei stivali, stavo ancora parlando e nessuno si può permettere di andarsene mentre stò parlando, sono stata chiara?-lo disse con una tale rabbia e aggressività che io non riuscii a tenere a freno la mia lingua così sfrattonai il polso che lei mi teneva stretto, la staccai da me e le dissi –Senti carina, io non mi credo nessuno, ma a quanto pare tu non hai ancora capito come gira il mondo e tu non sei di certo al centro!- forse avevo un po’ esagerato con le parole ma lei non si doveva permettere di trattarmi così! Lei sbuffò rabbiosa e se ne andò sbattendo i piedi. Io mi sentivo soddisfattissima, anche se tutti mi guardavano increduli, ma a differenza di prima questa volta erano sguardi di ammirazione. All’ uscita da scuola c’era mia zia Alice con la sua porsche gialla, Stella appena uscita da scuola rimase a bocca aperta alla visione della macchina di mia zia e mi disse –Hai visto che macchina?-
-Si, è di mia zia-
-Cosa?- rimase stupita, incredula come se fosse una cosa impossibile. –Ma comunque è vera la storia che hai dato una lezione ad Alexia nel corridoio?-
-Si è tutto vero! Colpa sua, non si doveva mettere contro di me!-
-Ti avverto domani vieni munita di un armatura! Ti uccideranno! Non immagini, dell’ultima persona che ha trattato così una di loro non si è mai più saputo niente! Non voglio che capiti anche a te!-mi disse molto agitata.
-Mamma mia, quanta agitazione!Non ti preoccupare nn immagini neanke minimamente di cosa sono capace!- e me ne andai in macchina lasciandola a bocca aperta. Quando entrai in macchina zia Alice lei parte e intanto che guida mi disse con un sorrisetto malizioso –Non credevo avessi così tanto coraggio e così tanta grinta!- così dicendo mi guardo per qualche secondo sempre con il suo sorriso e poi tornò a guardare la strada. –Come?-‘Chissà cosa intendeva con quella frase? Io non lo so!’ -Ho visto come hai trattato quella ragazza, oggi eravamo tutti in pensiero per il tuo primo giorno così mi hanno chiesto di vedere come te la cavavi!- ‘Ecco cosa intendeva!’io rimasi zitta non sapendo cosa rispondere così mi dovette dire –Allora racconta tutto, voglio sapere ogni singolo pettegolezzo!- me lo chiese molto ansiosa e agitata. –Ma mica hai già visto quel che mi è successo?-
-Ho visto solo la “chiaccherata” che hai avuto nel corridoio con quella ragazza!- detto questo le raccontai tutto quello che mi era successo a scuola ma non riuscii a finire la storia che arrivammo a casa, entrai in casa e tutti mi tempestarono di domande tranne mio padre che mi lesse nel pensiero ‘Che fortuna! Non si deve neanche scomodare di far domande!’

spero vi sia piaciuta ;) scusate se ci ho messo tanto a scrivere! :(
 
Top
<3Bella Cullen<3
view post Posted on 12/12/2010, 20:08




E' un capitolo bellissimo complimenti bella di zia!^^
dai continua su su non farti pregare!u.u
 
Top
twilighter n°1
view post Posted on 13/12/2010, 15:30




ok grz zia!
 
Top
twilighter n°1
view post Posted on 8/1/2011, 17:30




3° capitolo

Tutti si erano messi in cerchio ad ascoltare quel che mi era successo il primo giorno di scuola, mi sembravano statua, bellissime statue che ascoltavano ogni mia singola parola.
Dopo aver raccontato tutto salii in camera mia, mi butai sfinita sul letto tenendo chiusi gli occhi per un minuto. Ma una chiamata mi disturbò, guardai il numero ma era sconosciuto, così risposi e dissi –Pronto?- e una vocina stridula mi rispose. –Io sono prontissima tu piuttosto, sei pronta?- era una voce strana, quasi aliena, sicuramente o aveva qualcosa davanti alla bocca o modificava la sua voce con il computer. –Chi parla?- dissi io ancora sospettosa. –Il tuo incubo peggiore!- mi disse. –Senti carina o carino, sicuramente ho avuto incubi peggiori di una stupida chiamata con all’altra linea una persona con la vocetta stridula!-mi stavo veramente irritando.
-Oh cara Renesmee, che stupida ragazza che sei non ti rendi davvero conto di quel che esce dalla tua schifosa boccaccia, non è vero?- quella voce mi sembrava sempre più famigliare, poi finalmente capii. Era Alexia! Così gli dissi –Si, hai ragione, povera me con la mia boccaccia. Hai prorpio ragione Alexia!- quando dissi il suo nome sentii il suo respiro farsi affannato a tal punto da non riuscire più a parlare così attaccò la cornetta. Finalmente mi potevo riposare, tutte le seccature erano scomparse. Ma cantai vittoria troppo presto, infatti, nel momento in cui ho pensato che finalmente tutto era finito sentii suonare alla porta. Fortunatamente andò mia madre ad aprire, ascoltai molto attentamente la conversazione tra mia madre e la persona che era alla porta. E mentre ascoltavo riconobbi la voce, era la persona che amavo di più al mondo, ovviamente era il mio Jacob, il mio angelo venuto dal paradiso per alleviare tutti i dolori, le seccature e la sofferenza. Non che in quel momento provassi dolore e sofferenza ma provavo stanchezza e scocciatura e lui mi faceva dimenticare sempre tutto il resto, quando lo vedo non esiste più nulla al mondo ma esistiamo solo io, lui e quella che per me è la sua perfezione. Così scesi le scale in tutta fretta e quando lo vidi il mio volto si illuminò di felicità. E lui mi disse –Ciao, Nessie.- nessuno riusciva a immaginare la mia felicità nel vederlo. –Ciao, bellissimo.- risposi io, andandogli incontro per baciarlo. Mia madre credo si sentisse la terza incomodo infatti se ne andò da mio padre. –Allora, oggi ti voglio portare con me alla riunione del branco. Sai, il nostro falò!- mi disse lui, io adoravo le riunioni del branco, adoravo sedermi intorno al falò scoppiettante e raccontare storie meravigliose, mi sentivo a casa quando stavo lì, in mezzo ai ragazzi del branco, un po’ di meno vicino a Leah ma mi stavo abituando ai suoi modi scontrosi. Così risposi a Jake con il sorriso sulle labbra –Certo, non vedevo l’ora che ci fosse un altro falò. Però prima stavo pensando di andare a un posto…-
-Cioè?-
-Bè…-
-Nessie, dove vuoi andare?-
-Prima facciamo un giretto in moto, poi una passeggiata sulla spiaggia e infine al centro commerciale- il giro in moto e la passeggiata anche se io adoro farli erano solo dei modi per addolcirlo prima di chiederli se mi portava a fare shopping.
-E va bene, ma non fare come la scorsa volta che sei stata minimo un’ ora dentro ogni negozio di tutto il centro commerciale-
-Okay- acconsentii io
-Promesso?- cos’ha non si fida di me?
-Promesso- detto questo gli diedi un altro bacio. E dissi –Dai andiamo senò non riusciamo a fare tutto- così presi la giacca aprii la porta ma mio padre mi bloccò.
-Nessie, dove pensi di andare?- mi disse con voce un po’ severa.
-Bè, in moto, a La Push, al centro commerciale e stasera…- non feci in tempo a finire la frase che lui mi fermò, ovviamente sapeva già cosa stavo per dire.
-E i compiti?- mi disse Edward ovviamente un po’ scocciato.
-I compiti… bè i compiti li faccio… bè…- non avevo idea di cosa dire avevo tutta la giornata proggrammata alla perfezione figuriamoci se uno dei miei genitori non mi doveva incasinare i piani e accidenti anche i compiti devono iniziare a rempere!
-Adesso andiamo alla spiaggia e prima di andare al centro commerciale la riporto a casa così fà tutti i compiti- disse Jacob a mio padre.
-Okay, ma non tornate tardi-
-La riporterò a casa in tempo, lo premetto- e detto questo uscimmo di casa.
Andammo alla spiaggia e ci divertimmo un po’ anche con i ragazzi, per tornare a casa proposi a Jake di fare una gara, figuriamoci se non accettava! Ma nel tornare a casa incontrai Miriam che timidamente mi si avvicina, per fortuna Jacob si era già ritrasformato qualche kilomentro prima sentendo il suo odore. Miriam mi disse –Ciao tu sei Renesmee, vero?-
-Si, sono io!- lei era così timida dolce e fragile ma comunque non dovevo abbassare la guardia perchè era una delle migliori amiche di Alexia a cui avevo dichiarato guerra aperta. Poi lei aprì la bocca come per dire qualcosa poi la richiuse guardò dietro di me e iniziò a sorridere. Io non capivo così mi girai eppure non c’era niente così iniziai ad annusare e sentii una forte puzza, mi guardai in giro e Miriam dal dietro mi spinse proprio nel punto dove c’era una X e mi cadde addosso una sostanza appiccicosa e subito dopo mi caddero addosso qualcosa simile a delle scuame. A quel punto spunta fuori Dafne che mi dice –Nessuno, soprratutto non una come te, si deve permettere di prendere ingiro me o la mia Ale! Sono stata abbastanza chiara?- Silvia e Stella avevano ragione, Alexia e Dafne cìsono identiche tipo entrambe hanno la mania di dire “sono stata chiara?” però in quel momento non ci badai molto ma ero troppo furiosa ma ad un certo punto il occhio cadde su Jake che era più che furioso. Così lui…

Scusate essermi fermata a questo punto ma vi volevo lasciare con un po' di souspance! spero vi sia piaciuto! E scusate se ci ho messo tanto ma con tutte queste feste non sn riuscita a ricavare molto tempo!
 
Top
<3Bella Cullen<3
view post Posted on 13/1/2011, 14:45




Bello il capitolo bella di zia ma ora dovrai postareb presto il 4° capitolo sennò andrò in crisi per la suspance! >.< :P
 
Top
<3alice cullen<3
view post Posted on 14/1/2011, 23:05




Già anche io andrò in crisi!!! Posta presto Giusy!!!^^ :D :*brill3*: :*brill2*: :*brill1*:
 
Top
twilighter n°1
view post Posted on 16/1/2011, 12:00




grz!^_^
 
Top
twilighter n°1
view post Posted on 27/1/2011, 17:43




4° capitolo

Così lui… si trosformò davanti a loro! Fortunatamente (o sfortunatamente, dipende dai punti di vista), loro aveva notato che gli stava succedendo qualcosa e così si erano allontanete abbastanza metri.
Quando lo videro trasformarsi gridarono –Nessie, corri!- non ci potevo credere, si preoccupavano per me! ‘Ci conoscevamo da solo un giorno e ho fatto in tempo a diventare prima la loro acerrima nemica e ora, sn la loro protetta?’ Poi loro scapparono senza pensare a me! ‘Come non detto…’ io corsi da Jacob per farlo calmare, ma l’odere delle schifezze che mi erano cadute addosso lo facevano infuriare ancora di più, così decidemmo che lui per ora sarebbe tornato a La Push e io sarei tornata a casa per i compiti e per farmi una doccia. Ma appena girai le spalle mi venne un brivido sulla schiena, mi girai di nuovo verso Jake e gli dissi:
-Jacob, ti rendi conto di quel che è successo?- dissi io stravolta.
-Si, mi sono trasformato davanti…- non finì la frase perchè solo in quel momento si rese conto del guaio che era successo.
-Dovrò rivelarmi anche io? Loro sono le mie peggiori nemiche! Mi renderebbero la vita impossibile! Mi minaccerebbero di rivelare il mio, anzi il nostro segreto!- non capivo più niente e anche lui sembrava avere lo sguardo sconcertato! Poi si sblocco.
-Andiamo a casa tua. Mentre ti laverai parlerò io con i Cullen.- disse lui mantenendo lo sguardo fisso a terra.
La strada verso casa fu breve e silenziosa, quando arrivammo in casa non c’era nessuno, andai in cucina ma non vidi nessuno, andai in salotto e neanche lì c’era nessuno, provai nelle camere di tutti i miei famigliari e nn c’era nessuno. Così provai ad andare a casa dei miei genitori, ma non c’erano neanche lì! Guardai l’orologio ed ero in ritardo di quaranta minuti… si saranno preoccupati? Saranno venuti a cercarmi? Poi arrivarono Edward e Bella in casa, corsi incontro a loro piangendo. Jacob era ancora sulla soglia di casa a guardarci in disparte.
La prima reazione di Edward fù andare da Jake e gli disse –Cosa hai fatto alla mia Nessie?- era furioso ma Jake aveva un sorrisetto sotto i baffi.
-Nessie, glielo dico io e lo dici tu?- disse lui rivolgendosi a me, così io mi asciugai le lacrime e gli raccontai tutto.
Mentre raccontavo loro sembravano non dare segni di vita.
 
Top
<3Bella Cullen<3
view post Posted on 27/1/2011, 17:58




Che bellooooo!** madò alla fine sono morta da ridere è troppo carino! Dai continua continua bella di zia!!
 
Top
twilighter n°1
view post Posted on 27/1/2011, 18:06




wow! già finito di leggere? bravissima!! e grazie per il complimento!!^_^*_*
 
Top
<3Bella Cullen<3
view post Posted on 27/1/2011, 19:44




shi io leggo in fretta. Scrivo invece altrettanto lentamente!xD ^^'
 
Top
16 replies since 4/12/2010, 20:05   152 views
  Share